La cieca verità
Lì dove la luce risplende
L’amore si fa di fuoco
Sopra gli occhi le bende
Ora mi son chiare le regole del gioco.
Esploso in mille frammenti
Il cuore hai lasciato
E anche se ti penti
Non potrò che esserti grato
Mi hai aperto gli occhi
Rendendomi cieco
Perché la felicità è per pochi
Per gli altri, solo un nome perso nel vento, privo di eco
Libero dalla schiavitù del futuro
senza altra certezza che l’oblio
ho visto calare l’enorme muro
e accettato quel flebile addio
Ancora grazie, sole d’oltre mare
Perché ora son libero
Libero forse dal peggior dolore
Quello sordo e senza voce, di un sentimento nero.
Alessio Piscedda