L’attesa uccide
Sguardi fugaci
silenzio assoluto
Nella mente quei baci
se davvero ci avessi creduto.
È tutto immobile
attendo il futuro
Il confine è labile
tra acerbo e maturo.
La mela è sul suolo
ormai marcia e nera
La nave lascia il molo
è arrivata la sera.
Chiuso il sipario
morta la speranza
È troppo il divario
per azzerare la distanza.